I concentrati di cannabis sono diventati un elemento essenziale nell'industria, offrendo una varietà di texture, potenze e metodi di consumo. Permettono ai consumatori di accedere a prodotti con una concentrazione maggiore di cannabinoidi, come il THC e il CBD, oltre a un'esperienza arricchita di terpeni. Tuttavia, comprendere la diversità dei concentrati e i loro metodi di produzione può essere complesso. Questo articolo ti guiderà attraverso i principali processi di estrazione, i tipi di biomassa utilizzati e i prodotti finali, basato su una classificazione dettagliata dei concentrati di cannabis.
1. I Diversi Processi di Estrazione
I concentrati di cannabis sono il risultato di vari processi di estrazione che influenzano direttamente la qualità, la purezza e l'uso del prodotto finale. Esistono quattro principali processi di estrazione.
a) Sfregamento Manuale (Hand Rubbing)
Lo sfregamento manuale è il metodo tradizionale per la produzione del charas, una forma di hashish originaria delle regioni montuose come l'Himalaya. Questa tecnica consiste nel sfregare manualmente le piante di cannabis vive per estrarre la resina.
Biomassa utilizzata: Piante vive
Tecnica: Sfregamento manuale
Prodotto finale: Charas
Il charas è un hashish appiccicoso e resinoso, noto per la sua potenza e il suo gusto ricco, spesso apprezzato per il suo carattere artigianale e tradizionale.
b) Setacciamento (Sieved)
Il setacciamento è un metodo di estrazione meccanica che separa i tricomi dalla pianta. Esistono due tecniche principali in questa categoria:
Setacciamento a secco (Dry Sieved): Utilizza la resina essiccata per produrre concentrati come Loose Resin Heads o Full Melt, che sono forme di hashish di qualità variabile a seconda della finezza del setaccio.
Setacciamento con acqua ghiacciata (Ice Water Sieved): Utilizza acqua ghiacciata per separare i tricomi, producendo concentrati molto puri come Ice Wax o Full Melt.
Biomassa utilizzata: Resina fresca o essiccata
Tecniche: Setacciamento a secco / Setacciamento con acqua ghiacciata
Prodotti finali: Loose Resin Heads, Full Melt, Beach Sand
Questo metodo, in particolare quello che utilizza l'acqua ghiacciata, permette di ottenere concentrati estremamente puri, preservando una grande quantità di terpeni e cannabinoidi.
c) Estrazione senza solvente (Non-Solvent)
Questo metodo di estrazione è molto popolare tra i consumatori che preferiscono concentrati senza l'aggiunta di prodotti chimici. L'esempio più comune è il Rosin, estratto tramite pressione a caldo.
Biomassa utilizzata: Resina fresca, congelata o essiccata
Tecnica: Pressione a caldo
Prodotto finale: Rosin, Olio per cartucce da svapo
Il Rosin è molto apprezzato perché è naturale al 100%, senza l'aggiunta di solventi. Mantiene una forte concentrazione di cannabinoidi e terpeni, rendendolo ideale per gli utenti di penne da svapo.
d) Estrazione con solvente (Solvent Extraction)
I metodi di estrazione che utilizzano solventi sono più complessi, ma consentono di estrarre un ampio spettro di composti attivi dalla pianta.
CO₂ Supercritico: Un metodo che utilizza CO₂ ad alta pressione per ottenere concentrati ricchi di terpeni.
Biomassa utilizzata: Resina fresca, congelata o essiccata
Tecnica: CO₂ Supercritico
Prodotto finale: Rosin, High Terpene Full Spectrum Extract (HTFSE)
Criogenico (Azoto liquido): Consente di estrarre le resine a temperature molto basse per preservare la qualità dei terpeni.
Biomassa utilizzata: Resina fresca o congelata
Tecnica: Estrazione criogenica
Prodotto finale: Ln2 Hash
Butano/Propano (BHO/PHO): Utilizza idrocarburi per dissolvere i cannabinoidi. Questo metodo produce concentrati come Shatter o Wax.
Biomassa utilizzata: Resina fresca o essiccata
Tecnica: Estrazione con butano o propano
Prodotti finali: Shatter, Wax, Budder, Crumble
Etanolo/Alcool (FECO): Utilizzato principalmente a fini medicinali per produrre estratti a spettro completo, ricchi di cannabinoidi.
Biomassa utilizzata: Resina fresca, congelata o essiccata
Tecnica: Estrazione con etanolo/alcool
Prodotto finale: FECO (Full Extract Cannabis Oil), Tinture
2. Biomassa Utilizzata per l’Estrazione
A seconda del processo scelto, la biomassa (materia prima vegetale) utilizzata per l'estrazione dei concentrati può variare. Le principali opzioni sono:
Piante vive: Utilizzate per estratti come il Charas o il Live Resin.
Resina fresca, congelata o essiccata: Utilizzata nella maggior parte dei processi di estrazione, in particolare per concentrati come il Rosin, gli oli per lo svapo o gli Shatter.
La scelta della biomassa influisce direttamente sulla qualità del concentrato finale. Ad esempio, le piante vive o le resine fresche conservano una maggiore quantità di terpeni, migliorando così l'aroma e l'effetto globale.
3. I Prodotti Finali dei Concentrati
A seconda del processo di estrazione, si ottengono prodotti finali con texture, concentrazioni e profili aromatici differenti. Ecco una panoramica dei principali concentrati disponibili sul mercato:
Charas: Un concentrato tradizionale prodotto tramite sfregamento manuale.
Full Melt, Ice Wax: Prodotti estremamente puri ottenuti con setacciamento ad acqua ghiacciata.
Rosin: Un concentrato senza solvente estratto tramite pressione a caldo.
Shatter, Wax, Budder, Crumble: Una gamma di prodotti ottenuti tramite estrazione con idrocarburi, ciascuno con una texture e una consistenza diverse.
FECO (Full Extract Cannabis Oil): Un concentrato ricco di cannabinoidi, spesso utilizzato per i suoi effetti terapeutici.
Ogni prodotto finale è adatto a diversi usi, che si tratti di consumo ricreativo tramite penne da svapo o di utilizzo medico sotto forma di oli o tinture.
Conclusione
Comprendere i concentrati di cannabis richiede familiarità con i metodi di estrazione, la biomassa utilizzata e i prodotti finali risultanti. Ogni processo ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la scelta del concentrato dipende spesso dalle preferenze personali, sia in termini di purezza, metodo di consumo o effetti desiderati.
Con le diverse tecniche di estrazione oggi disponibili, i consumatori hanno accesso a una vasta gamma di prodotti, che vanno dai concentrati artigianali come il Charas agli estratti ultra-puri come il Rosin o gli oli per svapo.
Qualunque sia la tua scelta, è essenziale comprendere i processi coinvolti per scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze e aspettative.
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